La terapia Onde d’urto è la vera innovazione per la terapia del terzo millennio.
Le onde d’urto derivano dalla Litotrissia urinaria dove venivano e vengono tutt’ora utilizzate per la frammentazione dei calcoli renali.
In ambito Ortopedico-Fisiatrico si è riscontrato scientificamente che permettono la risoluzione di diverse patologie fino ad oggi difficili da curare; inoltre permettono di evitare l’intervento chirurgico in alcuni casi particolari.
Le Onde d’Urto sono onde acustiche, ma si differenziano completamente dagli ultrasuoni: la forma d’onda è decisamente diversa e le potenze sviluppate sono superiori. Grazie alla particolare geometria dell’impulso ed agli elevati valori di pressione raggiunti, l’Onda d’Urto favorisce il fenomeno della cavitazione fondamentale ai fini terapeutici.
Tutte le apparecchiature che appartengono alla 1^ e 2^ generazione, focalizzano le onde d’urto su un area molto ristretta chiamata zona focale. Le ridotte dimensioni di tale area fanno sì che il trattamento con onde d’urto risulti doloroso e necessiti di anestesia locale oltre che di puntamento ecografico o radiografico.
Le apparecchiature più moderne possiedono una tecnologia che consente di agire su una zona focale più ampia. Ciò comporta notevoli vantaggi permettendo di effettuare trattamenti molto efficaci senza aver bisogno di anestesia e di puntamento ecografico o radiologico.
Patologie trattabili con le Onde d’Urto: